Vangelo del 18 Luglio 2023

Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù si mise a rimproverare le città nelle quali era avvenuta la maggior parte dei suoi prodigi, perché non si erano convertite: «Guai a te, Corazìn! Guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidòne fossero avvenuti i prodigi che ci sono stati in mezzo a voi, già da tempo esse, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite. Ebbene, io vi dico: nel giorno del giudizio, Tiro e Sidòne saranno trattate meno duramente di voi.
E tu, Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai! Perché, se a Sòdoma fossero avvenuti i prodigi che ci sono stati in mezzo a te, oggi essa esisterebbe ancora! Ebbene, io vi dico: nel giorno del giudizio, la terra di Sòdoma sarà trattata meno duramente di te!».

Parola del Signore

Gesù si mise a rimproverare le città dove erano avvenuti la maggior parte dei miracoli e soprattutto non era avvenuta la conversione dal peccato. Guai a voi, Corazim e Cafarnao saranno inabissate. E’ nel villagio più amato Gesù, quando era in vita, dopo duemila anni, nulla combia e nonostante tanta cura ed amore da parte della chiesa e di santi testimoni, gli uomini restano induriti nella propria incredulità.