Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli:
«Ecco: io vi mando come pecore in mezzo a lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe.
Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; e sarete condotti davanti a governatori e re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani. Ma, quando vi consegneranno, non preoccupatevi di come o di che cosa direte, perché vi sarà dato in quell’ora ciò che dovrete dire: infatti non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi.
Il fratello farà morire il fratello e il padre il figlio, e i figli si alzeranno ad accusare i genitori e li uccideranno. Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato.
Quando sarete perseguitati in una città, fuggite in un’altra; in verità io vi dico: non avrete finito di percorrere le città d’Israele, prima che venga il Figlio dell’uomo».

Parola del Signore

Gesù disse ai suoi discepoli: “Ecco, io vi mando come pecore in mezzo ai lupi, siate prudenti come colombe e furbi come serpenti”.
Guardatevi dagli uomini, sarete condotti davanti ai tribunali. Gesù predice l’odio per i cristiani sia nel mondo civile, che all’interno della chiesa cattolica, non tanto in Italia quanto in Europa e nelle altre regioni del mondo, soprattutto in Africa, laddove nel continente stanno attraversando un periodo di guerra ai cristiani come nel martirio dei primi secoli.