Don Antonio, ricco di tanti interessi, si sente spinto a coinvolgere tutto se stesso nella vita dei fedeli, che e da lì incontra, a motivo delle molteplici attvità che lo identificano nella vita sacerdotale come parroco, come giudice, come giornalista, come appassionato cultore e divulgatore della realtà sociale, specialmente quella vissuta nella sua terra.
E da lì è sospinto ad arrivare al cuore dei credenti e dei calabresi.